venerdì 28 settembre 2012

Giochiamo insieme

Il bambino tiranno
scalpita e recalcitra
piange, strilla, è disperato
vuole essere ancora lui
a fare il solo capitano;
ripropone giochi vecchi
tira fuori cianfrusaglie
ma lo sa, non è più tempo
è per questo che è arrabbiato.

Il bambino giocherellone
lascia l'altro ai suoi strilli
il suo gioco non si ferma
si diverte, è spensierato;
ogni tanto alza gli occhi
verso il compagno irrequieto
poi li abbassa e sorride
facendo no con la testa.

Quando il capriccioso
si è sfogato, si è finalmente quietato
il pacifico lo guarda
e lo chiama gentilmente
poi con voce calma
gli dice sorridente
'se ti va giochiamo insieme'.