lunedì 27 agosto 2012

La distanza

La distanza dal mondo
si inabissa nel profondo
dell'inconscio consapevole
e diventa lì colmabile.
Perché un conto in mare aperto
è trovare fra le onde
vento in poppa o brezza lieve;
altra cosa è il navigare
di aliscafo o galleggiante.
Ci sarebbe da tornare
oggi
ai tempi antichi
e guardare che ora è
con il pendolo del sole.
Ed intanto parlo in versi
al di là di ogni volere,
sto in ascolto e non decido.
Poi rileggo fino al punto,
forse meglio virgola...
Se la rima non protesta
la distanza è proprio nulla.

mercoledì 15 agosto 2012

Il mio sentiero

Il mio sentiero è tracciato
Io sono pronto
Le chiuse sono aperte
E il fiume scorre.
Temo la solitudine
Più di ogni altra cosa
Pur essendo lei compagna
Fin dai tempi dell'ignoto.
Il poeta concepisce
Per amore ermafrodita
E il guerriero la sua spada
La conficca di sua mano.
Il mio sentiero è tracciato
E la vita non aspetta
Non si volta a controllare
Se mi perdo nel cammino.
Chi si volta sono io
Ma dietro me non c'è nessuno
Il mio sentiero è tracciato
E il mio passo si fa leggero.

domenica 5 agosto 2012

Bellezza

È una bellezza
talmente oltre la tua
che l'ondata mi travolge
appena t'intravedo
in lontananza
e in fine di tramonto
io già ti riconosco.
Ho il tempo necessario così
per ritrovare l'aria
per supplicare il cuore
di rallentare il passo.
E quando sei vicina
vicina da sentirti
io posso salutarti
come donna fra le tante
come amica fra gli amici,
così, con non chalance
come fosse tutti i giorni.